Questa mattina in Consiglio comunale abbiamo fatto fare un passo storico al Comune di Montesilvano perché abbiamo, tramite un ordine del giorno del M5S Montesilvano, approvato l’iter preliminare per la realizzazione del Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche. 

Cos’è il PEBA? È il Piano per la gestione e la pianificazione urbanistica e contiene la rilevazione e l’identificazione di tutte le barriere architettoniche presenti negli spazi pubblici e negli edifici pubblici di proprietà del comune, le proposte per la loro eliminazione, la stima dei costi degli interventi e la tempistica.

Il Comune di Montesilvano non ha mai adottato un piano di eliminazione delle barriere architettoniche. Inoltre è necessario elaborare un piano condiviso, consultabile, aggiornabile e strategico al fine di dare risposte immediate alle esigenze delle persone diversamente abili che vivono situazioni di sofferenza nell’uso degli spazi e strutture pubbliche a causa della presenza di ostacoli e barrire architettoniche.

Vorremmo ricordare le parole del Presidente dell’ANCI Piero Fassino ha invitato tutti i sindaci ad “avviare, se gia’ non è stato fatto, le attività necessarie per l’adozione nei Comuni dei Piani di eliminazione delle barriere architettoniche e, soprattutto, a sollecitare ed impegnare gli organi comunali preposti affinchè sia assicurata la piena fruibilità degli spazi pubblici da parte di tutti i cittadini’’.

Questa mattina abbiamo impegnato l’amministrazione ed il comune di Montesilvano a:

  1. a realizzare, nel termine di 6 mesi, di concerto con le associazioni interessate il tavolo tecnico di studio e realizzazione propedeutico del PEBA  (piano di eliminazione delle barriere architettoniche);
  2. a destinare una somma stabilita tra il 5% ed il 10% dei proventi annuali derivanti dai permessi di costruire e delle sanzioni in materia urbanistica ed edilizia alla realizzazione di interventi per l’eliminazione delle barriere architettoniche;
  3. che la prima domenica di ottobre di ogni anno, di concerto con le associazioni interessate si realizzino iniziative volte a informare e sensibilizzare i cittadini sui temi legati all’esistenza delle barriere architettoniche.

L’atto risulta RIVOLUZIONARIO non solo perché per la prima volta approviamo il piano a Montesilvano, ma anche e soprattutto perché andiamo a fare in modo che la città più cementificata della riviera Adriatica destini somme derivanti dai proventi annuali dei permessi di costruire e delle sanzioni in materia urbanistica alla realizzazione di interventi per l’eliminazione delle barriere architettoniche.

In consiglio comunale di oggi è stato bellissimo perché abbiamo assistito ad una grandissima partecipazione di cittadini portatori di handicap, interessati all’argomento e desiderosi di vedere la propria città in regola con una legge mai applicata. Erano presenti sia l’ufficio Disabilità del comune di Montesilvano sia l’associazione Carrozzine Determinate.

Un ringraziamento particolare debbo farlo a Claudio Ferrante, difensore delle problematiche dei diversamente abili, che ci ha assistito nella stesura del documento e che ci aiuterà a portare avanti i successivi step.