Successivamente al mio intervento alla Camera del 26 luglio scorso (ripreso nel video qui a fianco), in cui sono stato invitato dalla Presidente Boldrini a non nominare il Presidente della Repubblica, le agenzie di stampa hanno riportato una nota dello stesso Quirinaleche ha espresso la propria posizione netta al riguardo:
“Ai presidenti delle Camere spetta di garantire, nel dibattito parlamentare, il rispetto di regole di correttezza istituzionale e di moderazione del linguaggio. È invece semplicemente ridicolo il tentativo di far ritenere che il presidente della Repubblica aspiri a non essere nominato o citato in modo appropriato nel corso delle discussioni in Parlamento”.